L'edificio della scuola Battisti viene inaugurato il 27 ottobre 1922. I registri dei primi anni però non sono più nell'archivio della scuola, ma sono conservati presso l'Archivio Storico Comunale. A scuola si trovano quelli a partire dal 1929/30
Nella prima pagina del registro erano registrate:
IL NUMERO DI ALUNNI.
Gli alunni sono tanti
Ma non tutto funziona: alla Gazzera infatti...
"Durante i primi mesi di scuola si dovette fare un orario di scuola molto ridotto per mancanza di aule scolastiche; poi per il vivo interessamento del Sig.Direttore e delle Autorità Comunali si potè ottenere un maggior numero di locali e l'orario venne osservato per intero."
Non è spiegato perché la scuola disponesse di poche aule. Le scolaresche sono così numerose che alcune devono essere "sdoppiate" e l'insegnante deve lavorare alternativamente con l'una e con l'altra.
LE MALATTIE
Sempre in prima pagina venivano annotati il numero dei giorni di lezione, la data di inizio e fine delle lezioni e i periodi di chiusura della scuola per vari motivi, principalmente per malattia.
Sempre in prima pagina venivano annotati il numero dei giorni di lezione, la data di inizio e fine delle lezioni e i periodi di chiusura della scuola per vari motivi, principalmente per malattia.
Le "misure profilattiche" erano probabilmente le disinfezioni a cui veniva sottoposta l'aula con conseguente "vacanza" da scuola. Oggi, le migliorate condizioni di vita, le vaccinazioni di massa e i moderni metodi di cura, mettono al riparo gli alunni dalle malattie più gravi e non rendono più necessario, se non in casi eccezionali, ricorrere a provvedimenti drastici come la disinfezione della scuola. (Chi scrive però ricorda ancora, con la spensieratezza tipica degli scolari, come tali occasioni fossero attese e accolte con gioia.) Ma non si stava a casa solo a causa delle malattie.
I GIORNI DI VACANZA
Come si vede dalla foto, che riporta le date dei giorni di vacanza scritti da un insegnante, le ricorrenze da festeggiare durante l'anno riguardavano, oltre all'immancabile anniversario della marcia su Roma, anche episodi legati alla Prima Guerra Mondiale. Non mancano le ricorrenze legate alla vita della Casa Regnante come si legge nella cronaca di in un registro di classe quarta maschile.
"Ieri gli alunni esultarono per la gioia provata nell'apprendere il fidanzamento ufficiale del Principe Umberto con la Principessa del Belgio; oggi invece hanno imprecato contro il vile attentatore alla vita del nostro amato Principe. Dopo un mio modesto, ma sentito discorso, gli alunni all'unanimità mi hanno pregato di scrivere al Principe, esprimendoGli la loro gioia per l'avvenuto fidanzamento e per lo scampato pericolo all'esecrato attentato, pregandolo di inviarci una Sua fotografia, per esporla a perenne ricordo nell'aula scolastica. La lettera venne firmata da tutti gli alunni e inviata a Bruxelles"
Circa dieci giorni dopo, l'11 novembre, gli alunni ricevono la foto con dedica e il 4 gennaio, grazie ad una colletta viene acquistata la cornice e la foto appesa con una breve cerimonia.
DENTRO I REGISTRI
Le pagine più interne dei registri venivano dedicate: