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Lettere alle foglie

Care foglie,come state? Cosa farete senza di me? Mi mancherete molto; pensate che mi ricordo ancora quando vi ho visto nascere tra i miei rami, un giorno di primavera e poi tutti i nostri discorsi, i nostri giochi, è stato bellissimo stare con voi! Sentirete la mia mancanza? Io sento già che voi mi mancherete molto. Vi ho sempre considerato come delle figlie, belle e simpatiche anche se qualche volta è capitato di litigare; ma per me rimanevate sempre le migliori figlie del mondo. Di voi sono sempre stato orgoglioso per i vostri bei colori che sembravano voler trattenere le tinte luminose dell' estate. Desidererei che voi non doveste mai andarvene ma so che siete felici di farvi trasportare dal vento per esplorare il mondo. Care foglie io vi osserverò da lontano e rimarrò qui ad aspettarvi ! (Tobia)

Sono la quercia, piccole mie, mi mancherete molto, ma perché ve ne siete andate via? Siete le mie bambine e non potete lasciarmi qui tutta sola. Non vi ricordate che cosa facevamo in primavera o in estate? Siete l'unica cosa più importante che io ho, siete voi il sogno della mia vita e così mi farete diventare un salice piangente! Non vi ho fatto mai male ma voi mi state facendo soffrire tantissimo. Addio care foglie mie, mi mancherete molto. Io sognavo di avere tante foglie e invece dovrò aspettare la prossima primavera. L'autunno e l'inverno sono veramente cattivi! (Aurora)

Mie care foglie,
sono il vostro caro amico albero di pesco. Mi sono divertito molto con voi anche quando ci sono state giornate di pioggia.. Quando eravamo insieme, mi sembravate delle ballerine di danza classica , ma dove siete andate? Mi mancate molto perché adesso non ho più amiche. Non vedo l'ora di rivedervi l'anno prossimo; anche senza di me divertitevi. Tanti baci albero di Pesco (Chiara)

Perché avete lasciato questo povero salice. Foglie mie perché ve ne siete andate? Io ho chiesto a coccinelle, farfalle, api il motivo della vostra partenza ma non sapevano niente ed ora se ne sono andate anche loro. Io vi ho cresciute, da piccole come eravate; non vi dispiace di esservene andate? Ricordo con gioia la danza che avete fatto quando siete volate via. Vi penso sempre anche quando i miei amici alberi mi parlano, io parlo loro sempre di voi. Come vorrei che voi foste qui, miei grandi amori; foglie, con voi passerei le giornate a nutrirvi di sole,di clorofilla e di sali minerali. Ciao piccole mie, mi mancherete ovunque voi siate. Un saluto caloroso dal vostro papà salice (Elena)

Carissime foglie vi siete staccate da me da poco tempo e già mi mancate, io ancora ho impressi i ricordi e dei momenti trascorsi, come quella volta che giocavamo con la rugiada, oppure il giorno che mi avete curato dalla mia malattia, proteggendomi dal sole. Perché ve ne siete andate? Sentivo dentro di me che eravate ormai figlie mie! Quando volaste via sembravate farfalle, adesso sono qui da solo e mi viene quasi da piangere, senza di voi adesso ho paura! Penso che quando torneremo insieme faremo una bella festa! Tutto ricomincerà la prossima primavera. A presto il signor Paolo Platano (Flavia)

Care mie amate foglie, rimpiango il momento in cui ci siamo conosciuti e mi ricordo ancora quando abbiamo superato tantissime difficoltà, tra cui quella dell'estate caldissima e adesso non ci credo ancora che voi ve ne siete andate però purtroppo questa è la verità e non posso farci niente. Io vi ho sempre amate e non vi dimenticerò mai resterete sempre nel mio cuore . Ma dovete sapere che io vi sognerò sempre, siete state per me come delle figlie e racconterò tutta la nostra storia passata insieme e le nostre avventure a quelle che verranno dopo di voi. Sono stato felice di aver avuto delle “figlie” così buone e gentili . Sono felice di aver trascorso un po' di vita con voi; addio mie amate foglie. (Francesco)

Sono una quercia e vivo in montagna; mi dispiace che ve ne andiate piccole foglie perché mi facevate tanta compagnia. Meno male che ho dei vostri ricordi: quando soffiava il vento voi mi cantavate una canzone e mentre cantavate eravate tante ballerine; ma ora ve ne andate e non avrò più qualcuno che canta una canzone per me e poi la balla. Perché ve ne andate ? Non sentite la malinconia dei miei rami nodosi ? Perché vi lasciate strappare dal vento? Mi mancherete, però almeno sono contenta al pensiero che siete cresciute con me. Eravate delle dolcissime figlie; adesso che ve ne andate rimarrò sola, però almeno ho lo scoiattolo che si è fatto la tana nel mio tronco proprio quest' estate. Questa notte ho sognato che dopo l'inverno ritornavate ma purtroppo so che non ritornerete. Dopo l'inverno spero che le vostre nuove sorelle diventino nuove amiche, ballerine come voi! (Giulia)

Care mie foglie mi mancate tanto, a proposito come state? Vi divertite? Dove siete? Mi emoziona solo a pensare a voi, sogno ogni notte i momenti trascorsi insieme. Io posso essere allegro ma solo con voi. Cari saluti dal vostro Pino (Jacopo)

Mie dolcissime amiche sono il vostro albero il castagno, mi chiamo Pillo , volevo ricordarvi i momenti trascorsi assieme: quando siete nate, la scorsa primavera e mi sono commosso ma volevo fare anche un salutone a tutti e in particolare a Scilla e te piccola dolce Stellina. Volevo inoltre ricordarvi che anche Polly e Lacrima il pioppo ed il salice piangente mi hanno riferito dei bellissimi momenti trascorsi assieme e adesso Lacrima piange nel laghetto qui accanto e il pioppo è contento perché dice che eravate cattive. Volevo ringraziarvi per avermi protetto dai forti raggi di sole, per avermi fatto respirare. Oh! Dimenticavo di dirvi che le mie castagne non cresceranno più finché non arriverà la bella primavera dopo il lunghissimo, tristissimo e paurosissimo inverno dopo di che arriveranno le nuove foglie . Addio!!!!!!!! (Marta)

Siamo in autunno fra poco vi vedrò cadere, mie carissime foglie, mi mancherete tanto. Abbiamo trascorso tanto tempo assieme, ci sono stati momenti belli con il sole e momenti brutti con il temporali tuoni e fulmini. Dove andrete mie care foglie? Non lo sapete? Cadrete a terra sul terreno e poi? Sono dispiaciuto perché rimarrò solo per tanto tempo, ma mi consola che in primavera tornerete più belle di prima e in mezzo a voi gli uccellini faranno un bellissimo nido! (Mattia C.)

 

Sono un acero e questa è la lettera per le mie foglie .

Care foglie vi devo ringraziare per tutta la compagni che mi avete fatto in questi lungi mesi: mi avete protetto dal caldo. Il vento vi ha portato lontano dove siete andate? Io sono un po' triste perchè mi sento solo, anche gli uccellini se ne sono andati. Solo lo scoiattolo mi viene a trovare ogni tanto, aspetto con impazienza quando voi foglioline verdi ritornerete a coprire i miei rami. (Mattia F.)

Care amiche foglie, come va? Vi ricordate quando siete nate tra i miei rami. Eravate carinissime ma a tutto c'è una fine; a proposito quanto siete cresciute da quando vi ho lasciato? A me dispiace che ve ne siate andate dai miei rami adesso è tutto così calmo e invece voi come vi sentite? Beh adesso avrete sicuramente da fare quindi vi saluto, ciao!!! (Nicolò)

Care foglie abbiamo trascorso dei bei momenti ma oggi mi sono svegliato e non c' eravate più ho pianto come una fontana ma in primavera vi rivedrò, buone vacanze carissime foglie. (Patricia)

Carissime e bellissime foglie tutte colorate, mi ricordo i momenti trascorsi insieme in estate, lo sapete foglie tutte colorate? Dove sarete andate foglie colorate, starete ballando oppure cantando? Ritornerete presto foglie tutte colorate? Io sono una vecchia quercia, e voi belle foglie arancioni mi mancate da morire, vorrei seguirvi danzando insieme a voi . Addio!!! (Penelope)

Care mie foglie che bei ricordi abbiamo avuto. Per esempio quando la mia foglia Tea che è bellissima è spuntata all'inizio della Primavera. Anche quando la figlia Giovanna è cresciuta ed è diventata molto grande . Perché rimarrò da solo? Perché ve ne andate? Voglio che voi stiate con me e io sarò felice. Io sogno che l'estate duri ancora, così non ve ne andate mai. Restate con me ancora, e la mia vita sarà allegra. Per fortuna dopo l'inverno tornerà la primavera e cresceranno tante foglie nuove, vostre sorelle. (Stefano)